Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Balenciaga copia la shopper icona di IKEA

Balenciaga copia la shopper icona di IKEA

È di qualche giorno fa il caso del noto brand di alta moda Balenciaga che ha lanciato un nuovo modello di borsa molto simile alla shopper bag blu FRAKTA di Ikea. Esattamente la borsa che possiamo acquistare in negozio a 0,60 centesimi, viene ora proposta da Balenciaga a ben 1.395 €. La notizia, inutile dirlo, ha creato molto scalpore sul web, tanto da indurre il gigante dell’arredamento scandinavo a dare la propria risposta in merito. Ed è stata una delle risposte più creative, divertenti e ironiche che potesse scegliere di dare.

La risposta di Ikea

Ikea ha, infatti, stilato una lista di punti utili per poter riconoscere un’originale shopper FRAKTA blu da un’imitazione di Balenciaga, strappando un sorriso a tutti e mettendo a tacere molte delle polemiche venute a galla sul costo della moda. Le caratteristiche a cui bisogna porre attenzione per scoprire se ci si trovi di fronte ad un falso o meno secondo Ikea sono essenzialmente quattro:
1. Scuotila. Se il rumore è un fruscio, la tua borsa è vera.
2. Multifunzionale. Può trasportare attrezzatura da hockey, mattoni e persino dell’acqua.
3. Sporcala pure. Una vera FRAKTA può essere risciacquata semplicemente con un tubo da giardino quando si sporca.
4. Prezzo. Solo 0,60 € (0.99 centesimi di dollaro)

balenciaga-ikea-frakta-tote-bag-_dezeen_2364_col_0-852x852

Balenciaga “copia” IKEA: una casualità?

E così come la risposta di Ikea è stata accuratamente studiata per poter dire la sua anche di fronte ad un colosso della moda, così la scelta di Balenciaga nel voler progettare una borsa in tutto e per tutto simile ad una shopper per la spesa non è casualeDemna Gvasalia, ovvero il direttore creativo del marchio di lusso, è molto interessato e attento nel cercare e scoprire oggetti-icona utilizzati e conosciuti da chiunque per reinterpretarli con ironia e provocazione.
Demna Gvasalia cerca di continuo il modo per ridefinire il lusso, portando sulle passerelle degli accessori rivisitati (e rivenduti a cifre ben più alte!) che ricordano oggetti di scarso valore della nostra quotidianità. Ma fino a che punto possa davvero spingersi nel solo nome della moda, non è ancora chiaro. Ciò che è certo, è che nessuno di noi avrebbe mai pensato di avere, buttato in qualche cassetto, un “pezzo di lusso” da oltre mille euro.