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Un medico in famiglia: l’attrice racconta il dramma del padre

Un medico in famiglia: l’attrice racconta il dramma del padre

Cristiana Vaccaro è il nuovo personaggio, appena entrato a far parte del cast di Un medico in famiglia 10. La sua parte è quella di Maddalena, la nuova colf di casa Martini, che darà una mano a nonno Libero.

Chi è Cristiana?

Nata nel 1975 a Reggio Calabria, ha nel suo passato una carriera ricchissima di eventi ed esperienze. Si è diplomata all’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico. Le sue partecipazioni come attrice sono state per Evoque – Reality Show, di Mauro John Capece e La casa sfuggita. Adesso per la prima volta ha un ruolo da protagonista, ovvero quello di Maddalena. Con una casa così affollata, c’è per forza bisogno di una colf, ma nulla è ancora trapelato, solo qualche scatto rubato al set.
Nella sua storia passata però non vi è solo felicità, ma anche un grande dolore infantile.

cristiana-vaccaro

Il ritorno di mio padre

Cristiana a 41 anni e ancora nessun figlio, questo lei lo attribuisce al fatto di essere figlia di separati. I suoi genitori si sono lasciati quando lei aveva 7 anni e da allora il dolore e la rabbia hanno sempre fatto parte della sua vita. Suo padre, uomo all’antica, freddo e rigoroso, non è mai stato generoso in fatto di affetto e coccole, questo Cristiana l’ha sofferto molto.
Tutto ciò fino al giorno in cui suo papà ha un incidente in macchina, una ruota esplode e lui perde il controllo dell’auto, sbattendo così forte da rischiare di spezzarsi il collo. La corsa in ospedale, la paura, l’angoscia. Vedere la morte in faccia, cambia la vita che poi ti resta. Cristiana va a trovarlo in ospedale e quando entra nella stanza d’ospedale, lui per la prima volta le prende la mano e dice “mentre venivo qui e pensavo di non farcela”.  “Ho avuto il rimorso di non averti mai detto quanto ti amo, quanto sei importante per me e quanto poco ti ho coccolato, abbracciato, baciato”.
Ora Cristiana ha realizzato che con la persona giusta probabilmente un figlio lo farebbe anche, perché tutto è cambiato, proprio come a casa Martini, il tempo aggiusta tutto.