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Vacanze di inizio autunno. Se il mare è la meta preferita attenti agli incontri spiacevoli

Vacanze di inizio autunno. Se il mare è la meta preferita attenti agli incontri spiacevoli

Il tempo delle vacanze è quasi finito per tutti, ma ci sono quelli che hanno aspettato fino ad ora e adesso si godono le meritate vacanze in questa stagione.Sognate ad occhi aperti il mare e le sue acque cristalline ma, attenti alle punture delle meduse, un incontro ravvicinato potrebbe causare serie conseguenze.
Gli effetti, prurito e bruciore, sono evidenti sin da subito, quindi uscite dall’acqua e recatevi all’asciutto.

Primi soccorsi

Dopo essere stati punti da una medusa mantenete il sangue freddo, in questo modo le tossine introdotte all’interno dell’organismo attraverso la puntura, entreranno in circolo meno velocemente e controllate bene che non vi siano rimasti tessuti organici della medusa sulla pelle. In caso contrario, rimuovete delicatamente e risciacquate accuratamente la parte colpita con acqua di mare, evitate l’acqua dolce che fa aumentare il bruciore.
Leggende metropolitane consigliano di applicare ammoniaca, urina o creme al cortisone ma, sono tutti miti sfatati per questo tipo di ustioni. Efficacia comprovata per la crema gel al cloruro di alluminio con un effetto astringente che serve a lenire il bruciore e a limitare la diffusione delle tossine.
Tuttavia, potrete prestare soccorso con degli opportuni rimedi naturali. Per inibire da subito il dolore e l’effetto delle tossine sull’organismo tamponate con impacchi freddi di acqua e aceto, successivamente cambiate il composto in acqua e bicarbonato, utile per le proprietà disinfettanti anche a basse temperature.
Sicuramente il brutto segno non passerà subito, quindi nei giorni successivi, continuate a mantenere idratata la zona ustionata con un prodotto privo di profumo e alcool e almeno due volte a settimana applicate una goccia o due, a seconda della necessità, di olio essenziale di lavanda, ottimo cicatrizzante per la pelle.

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Casi più gravi

Nella maggior parte dei casi, l’episodio di prurito e dolore termina nel giro di qualche ora, se così non dovesse accadere, recatevi immediatamente al Pronto Soccorso più vicino. Sono sporadici i casi di shock anafilattico ma, è comunque opportuno, nei casi di più attacchi contemporaneamente, il consulto di un esperto.
Più punture di meduse possono provocare serie conseguenze, in caso di vomito, vertigini, mal di testa e addirittura difficoltà respiratorie, chiamate immediatamente il 118.