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Muskin: lo scamosciato vegetale che arriva dai funghi

Muskin: lo scamosciato vegetale che arriva dai funghi

L’Italia è famosa per la sua pelletteria. Articoli come borse, cinture, scarpe e portafogli, prodotti in pelle solitamente di bue, sono simbolo di lusso e di classe. Al giorno d’oggi, nonostante questi prodotti rimangano dei top di gamma, che durano nel tempo e siano sinonimo di qualità; sempre più persone vanno contro i prodotti derivanti da animali e ricercano articoli cruelty free.

borsa muskin

Muskin lo scamosciato vegetale

Per andare incontro alle persone sensibili all’argomento, sugli articoli di origine animale, nasce Muskin. Questo prodotto è adatto anche per chi desidera condurre una vita vegana, dato che non proviene minimamente dal mondo animale, anche per quanto riguarda il processo della conciatura. Prodotto totalmente in Italia, si tratta di una pelle 100% vegetale, che deriva da dei funghi, precisamente dalle fibre del cappello del fungo. È completamente atossica e può essere indossata direttamente a contatto con l’epidermide; inoltre favorisce la traspirazione della pelle, dato che assorbe il sudore e lo rilascia all’esterno.
Nell’aspetto è molto simile alla pelle scamosciata e per adesso viene venduta in quadrati adatti a realizzare piccoli manufatti, come borse, cappelli e cinturini per orologio.

Perché utilizzare fibre vegetali

Le fibre vegetali sono molte, dalla fibra di bambù a quella di latte. Muskin e la sua fibra derivante dai funghi si aggiunge alla lista dei tessuti cruelty  free. I motivi che spingono all’utilizzo di di fibre alternative sono diversi. Non stiamo neanche ad approfondire il discorso delle pellicce e degli animali catturati e uccisi barbaramente dai bracconieri. Anche il cotone ha il suo tasto dolente, ovvero lo sfruttamento di donne e ragazze minorenni nella sue piantagioni, per non parlare dell’uso massiccio di acqua. Pensate che per produrre una sola t-shirt, servono ben 2700 litri di acqua. I motivi per decidere di acquistare capi e tessuti in fibre naturali e a basso impatto ambientale, sono molti e anche le aziende che li producono lo sono. Ora non vi resta che scegliere cosa acquistare.