Quale donna non aspira ad una Hermès o una Louis Vuitton? Certo forse non tutte, ma chi si dimentica delle famose suole rosse sul set di Sex and the city? Bene, dopo questo sognante preambolo, scopriamo come non farci fregare, quando stiamo pensando di concludere l’affare del secolo.
Come riconoscere una Louis Vuitton contraffatta
Regola numero uno: sarebbe sempre meglio andare dal rivenditore ufficiale. “Ma poi spendo una follia!” direte voi, certo, ma almeno non vi fregano con un bel tarocco. Andiamo avanti:
- Le LV sono realizzate con un unico canvas, per cui vi trovate in mano una borsa che attraversa la parte superiore, è “taroccata”.
- Il monogramma intrecciato LV non è mai tagliato con una cucitura, cerniera o fibbia. La sigla non è mai tagliata a metà: né sulle cuciture e nemmeno dove sono applicati i manici.
- Proprio perché le borse sono realizzate con un unico pezzo di canvas, senza cuciture e tagli, può capitare che i simboli della maison siano al contrario.
- Attenzione ai minimi dettagli e alle rifiniture, curate nei minimi particolari dalla maison. I manici e le rifiniture sono in vacchetta naturale beige chiara all’acquisto, ma con i bordi in rosso e le cuciture in giallo.
- L’etichetta all’interno delle borse è in pelle e riporta la scritta incisa Louis Vuitton Paris Made in France. All’interno della fodera c’è sempre un codice di riconoscimento del prodotto.
- Le parti metalliche delle borse Louis Vuitton sono in ottone dorato. Toccandole, sono abbastanza pesanti.
- Controllate i dettagli: il marchio LV è dipinto a mano, non stampato. Ed è impresso anche in ciondoli e chiusure.
Tutto questo riguarda le Louis Vuitton, ma ci sono regole da adottare quando si procede all’acquisto di qualsiasi prodotto griffato, quindi ricordatevi di andare sempre oltre la superficie e di controllare gli interni. Sappiate che un prodotto di “marca” viene venduto sempre con la sua confezione originale.
Regole generali
Fate molta attenzione ai particolari, ad esempio le borse di Hermès, hanno una discreta H sulle loro cerniere. Le borse di Prada hanno degli alamari piccolissimi alla fine delle cerniere. Nelle borse di Valentino l’etichetta interna riporta la dicitura: Les Sacs e made in Italy. In una borsa di Gucci le cuciture se sono chiare rispetto alla pelle non sono originali. Devono essere scure come la pelle.
Questa è una buona infarinatura per superare indenni mercatini e bancarelle, a voi la scelta di spendere una fortuna o di correre il rischio.
