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Finte vaccinazioni Covid: per Madame Sanremo è a rischio?

Finte vaccinazioni Covid: per Madame Sanremo è a rischio?

Da quando è scoppiato il caso delle finte vaccinazioni Covid, la cantante Francesca Calearo – in arte Madame – è stata travolta da un ciclone di critiche. Tante che l’artista, dopo aver pubblicato un lungo post su Instagram, ha deciso di eliminare tutto. Tra confessioni e passi falsi, la 20enne ha preferito aspettare che l’indagine faccia il suo corso. Una mossa saggia anche perché (forse) potrebbe non essere lei l’indagata a pagare il prezzo più alto.

Madame, la famiglia e i vaccini mai fatti

È il 24 dicembre quando, su tutti i giornali e i tg, appare una notizia destinata a tenere banco nei giorni a venire. Il nome di Madame, quello di altri vip e di centinaia di persone (compresi medici e infermieri) finiscono nell’inchiesta della procura di Vicenza. L’accusa è di falso ideologico per aver ottenuto il green pass senza essersi sottoposti a inoculazione del vaccino.

Alla base della vicenda ci sono i medici Volker Erik Goepel, Daniela Grillone Teioiu e il compagno di lei. Dopo i sospetti per le troppe vaccinazioni fatte nello studio della dottoressa, gli inquirenti hanno scoperto un complesso sistema di false certificazioni. Tra le persone che hanno approfittato del sistema criminale si sarebbero anche vip e medici. E tra questi i nomi della cantante Madame e della tennista Camila Giorgi sono i più rilevanti.

Da 20enne nativa digitale, Madame ha giocato la sua partita sui social. Dopo le critiche, nei giorni scorsi ha pubblicato un lunghissimo post su Instagram nel quale non si è espressa riguardo l’inchiesta ma ha rivelato dettagli molto importanti sulla sua famiglia no vax, sui suoi dubbi e sulla sua scelta di fare tutti i vaccini necessari indipendentemente dall’opinione dei suoi genitori.

Cosa rischia Madame?

Madame ha dunque formalmente dichiarato di non essere vaccinata, contro il Covid come per altri vaccini obbligatori. Ha ammesso di aver fatto “finta di niente” troppo a lungo e ha parlato della sua svolta pro vaccini e lanciato un messaggio ai suoi fan rispetto all’utilità di questi ultimi. Ha raccontato molto di lei, forse troppo. Tant’è che ora di quel post non c’è più traccia. Con una serie di stories la giovane cantante di Voce ha spiegato di voler lasciare spazio al suo nuovo progetto e di non voler più parlare della vicenda finché le indagini non avranno fatto il loro corso.

Ma se le accuse venissero confermate, cosa rischierebbe Madame? Probabilmente nulla. Sanremo 2023 per lei non sarebbe a rischio perché la cantante non è sotto contratto con la Rai, pertanto non può essere esclusa dalla kermesse per aver violato il codice etico della tv pubblica. Del resto già Amadeus aveva assicurato che per il momento Madame e la sua Il bene nel male sono in gara. Inoltre, anche se venisse appurato che Francesca Calearo e la sua famiglia hanno effettivamente ottenuto illegalmente il green pass, probabilmente riceverebbero una pena piuttosto lieve. La certificazione verde non è più in vigore e per gli artisti, all’epoca dei fatti, era in realtà sufficiente un tampone negativo per esibirsi.

I vip nel mirino delle indagini sulle finte vaccinazioni Covid 

Chi dovrebbe davvero preoccuparsi è l’altra vip coinvolta dell’inchiesta. Se le accuse venissero confermate, per Camila Giorgi si aprirebbe uno scenario decisamente poco roseo. A differenza degli artisti o di altre persone comuni, gli atleti professionisti erano, all’epoca dei fatti, sottoposti a specifici obblighi vaccinali. Le regole della Federazione e quelle degli stati ospitanti erano chiare; vi ricordate la vicenda Djokovic? Il numero 1 al mondo, non essendo vaccinato, era stato espulso dall’Australia, il suo visto annullato, il suo ricorso respinto con il risultato che, non solo non poté partecipare agli Australian Open, ma non potrà entrare nel paese per 3 anni. 

Ad aggravare la situazione ci sono le dichiarazioni di Grillone che, secondo quanto riportato dal Corriere del Veneto, avrebbe detto: “La famiglia Giorgi è in cura da molto tempo presso di me… in particolare Camila soffriva del cosiddetto “gomito del tennista” […]. Poco prima dell’inizio dell’estate, Camila era venuta chiedendo la possibilità di ottenere delle false attestazioni di tutti i vaccini obbligatori, nonché del vaccino Covid. […] Posso confermare con assoluta certezza che nessuno dei vaccini nei confronti della famiglia Giorgi sono stati effettivamente somministrati. In quel caso non ho ricevuto alcun pagamento.” In attesa dell’evolversi della situazione, Giorgi ha scelto un atteggiamento ben diverso da quello di Madame. Mentre quest’ultima si è lasciata andare a fiumi di parole, Camila ha preferito tacere e proseguire con i suoi appuntamenti sportivi come se niente fosse. Ma c’è da scommettere che nei prossimi mesi qualcosa si muoverà.

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