L’eyeliner è forse uno degli strumenti di make-up più complicati da applicare, ma allo stesso tempo uno dei più desiderati. Sembra quasi un dono di nascita quello di riuscire a mettere perfettamente l’eyeliner senza sembrare un panda, ma così non è.
Stiamo parlando dell’accessorio must di ogni beauty-case, ma se già sceglierlo è difficile, imparare a stenderlo lo è ancora di più. Gli errori possono essere i più disparati. Cola, ne abbiamo messo troppo, la linea è storta, oppure ancora la linea è dritta, ma la palpebra è cadente è quindi risulta storta comunque.
Innanzitutto bisogna trovare quello che più si adatta alle nostre esigenze.
Con il pennellino a punta fine o più spessa, in pasta da stendere con un pennellino angolato, a pennarello. L’ultima frontiera addirittura è una sorta di stampino, per creare la famosa codina che esce dall’occhio e che poche riescono a realizzare.
Vediamo insieme allora gli 8 errori da evitare quando si applica l’eyeliner:
1) Effetto panda
Questo non sta bene a nessuna. L’effetto panda è quando indossate due linee spesse e senza sfumatura su entrambe le palpebre. Ovvero sia sulla rima superiore che su quella inferiore. Molto meglio invece sfumarle entrambe e renderle meno nette.
Deve sempre esserci uno spazio visibile di pelle tra la palpebra fissa e li riga di eyeliner.
2) Occhi piccoli
Se hai gli occhi troppo piccoli, l’errore che può essere fatale per la tua bellezza è quella di fare un bel cerchio di eyeliner intorno a tutto l’occhio. Sia sopra che sotto. Questo farà si che risulti ancora più piccolo. Molto meglio optare per la riga solamente sopra e soprattutto ben sfumata. Giocando piuttosto con degli ombretti scuri nell’angolo esterno per cercare di allargare lo sguardo.
3) Vietato tirare la pelle
È un gesto che viene naturale a molte, quello di tirare la palpebra verso l’esterno per creare la riga.
Niente di più sbagliato; in questo modo la linea non seguirà la forma naturale dell’occhio e quando andrete a rilasciare sicuramente non sarà come ve la siete immaginata. Piuttosto, è meglio fare delle prove svariate volte, ma per un risultato migliore l’eyeliner va steso senza quasi toccare l’occhio.
4) Palpebra cadente
Se il vostro problema è una palpebra cadente o un occhio cosiddetto incappucciato, dovrete optare per una linea più corta, che termina alla fine esatta dell’occhio. Al massimo abbozzando una leggera codina all’insù. Inoltre evitate linee troppo spesse. Per voi la riga giusta sarebbe l’infracigliare, da realizzare con la punta di una matita, temperata molto bene.
5) Occhio che lacrima
Avete un occhio che lacrima molto e il problema è che poi vi ritrovate aloni neri sotto gli occhi? La soluzione che risolverà tutti i vostri problemi sarà quella di acquistare una matita o un eyeliner waterproof. Se non vi trovate bene con questo genere di prodotto perché è difficile da rimuovere, scegliete la matita nera più dura che trovate. Per stenderla più facilmente basterà scaldarla leggermente, alitandoci sopra.
6) Linee nette: no
Considera che un eyeliner steso in una semplice linea netta non va quasi mai bene.
Piuttosto è meglio applicare una matita da sfumare poi con un pennellino o ammorbidire la riga facendola uscire con una coda ben fatta fuori dall’occhio. Le righe mozzate alla fine dell’occhio irrigidiscono lo sguardo e non donano bellezza al viso.
7) Linee disuguali
Ti sei impegnata, hai finito di stendere in maniera perfetta il tuo eyeliner, ma quando ti allontani dallo specchio, ti guardi e ti rendi conto che sono disuguali. Se non sono già troppo spesse, compensa quella che è rimasta più sottile. Altrimenti prendi un cotton fioc imbevuto di struccante e rimuovi gli eccessi dalla linea più spessa.
8) Matita perfetta
La matita dovrà essere temperata alla perfezione e per realizzare un buon lavoro dovrà essere un buon prodotto. Altrimenti potrete utilizzare i pennellini a inchiostro o anche un ombretto nero, steso con la punta di un pennellino angolato, leggermente bagnato.
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