Il tempo per Barbie non passa mai e dopo tanti anni è ancora la bambola più amata e famosa del mondo. La sua storia inizia il 9 marzo del 1959 e da quel momento non ha mai smesso di suscitare interesse, le curiosità su di lei infatti non sono mai mancate.
In molti sappiamo che Barbie è stata ideata da una donna Ruth Handler, moglie del co-fondatore della Mattel, Elliot Handler, e poi presidente lei stessa dell’azienda.
Inizialmente fu realizzata per far giocare la figlia di Ruth e mai si sarebbe aspettata che questa bambola diventasse così famosa e amata da tutte le bambine del pianeta.
Barbie ha seguito dal primo momento le mode e le tendenze dell’epoca, favorendo da subito l’emancipazione della donna “interpretando” moltissime professioni e si stima che fino ad ora ne siano state vendute oltre un miliardo in almeno 150 nazioni. Ma ci sono ancora tante cose che sicuramente non sapete!
Scopriamo insieme 10 curiosità sulla Barbie che non immaginavi:
1) La prima Barbie
La prima Barbie era alta 29,5 cm, e fin da subito è stata una bambola raffinata ed elegante: aveva sopracciglia accurate, labbra e unghie color rosso acceso, occhi scuri e truccata con eye-liner ben marcato, frangetta riccia e capelli raccolti in una coda di cavallo.
Invece, la Barbie-Q, è stata la prima versione a comprendere degli accessori: grembiule, cappello da cuoco e piccoli utensili da cucina.

2) La Barbie più venduta
All’inizio, nel 1959, Barbie era venduta sia in versione bionda che bruna e durante il corso degli anni sono state innumerevoli quelle proposte alle bambine di tutto il mondo, ma qual è stata la più venduta in assoluto? Il prodotto della linea di più successo è stata la Totally Hair Barbie, con capelli acconciabili lunghi fino ai piedi della bambola, commercializzata nel 1992.

3) La Barbie più costosa della storia
Quando la Barbie fu commercializzata era venduta al prezzo di 3 dollari, ma ora una bambola originale del 1959 può raggiungere il valore di oltre 27mila dollari. Questo è successo nel 2006 in una vendita alla Sandi Holder’s Attic. Però la Barbie più costosa di sempre è stata quella creata per la Breast Cancer Research Foundation, in collaborazione con Stefano Canturi, un designer australiano di gioielli, per la lotta contro il cancro al seno, che è stata venduta per 302.500 dollari nel 2010.

4) Barbie e l’emancipazione femminile
Nel corso degli anni la Barbie ha sempre ricreato personaggi che favorissero l’emancipazione femminile.
Ad esempio, nel 1965, ben 4 anni prima che l’uomo arrivasse sulla Luna, era proposta in una versione da astronauta, nel 2019 la Mattel ne ha poi prodotto una nuova versione, avente stavolta le sembianze di una donna astronauta reale, Samantha Cristoforetti, nel 2019. Nel 1985 la Mattel creò la direttrice d’azienda, nel 2000 “è stata” anche Presidente degli Stati Uniti d’America.

5) La Barbie parlante incriminata
Forse non tutti sanno che la Mattel nel luglio 1992 ha messo in commercio una Barbie parlante.
Questa, programmata con varie frasi, poteva pronunciarne una sola fra le 270 possibili. Una di queste era “La matematica è difficile!“, che creo il disappunto di un’associazione femminile universitaria. Di conseguenza, alcuni mesi dopo, la Mattel fece rimuovere la frase incriminata dal prodotto ed offrì una bambola nuova per i pezzi già venduti.

6) La bambola più seguita sui social
Sono lontani i tempi in cui questa bambola fu realizzata per rendere felice una bambina, perché Barbie è uno dei giochi più apprezzati nel mondo e ovviamente seguitissima sui social.
Infatti, da qualche anno Barbie è presente anche sui social ed ha oltre 14 milioni di fan su Facebook, 268mila su twitter e 1,6 milioni su Instagram e nel 2014 il suo fatturato lordo globale ammontava a 1,01 miliardi di dollari.

7) La Barbie proibita
Se è pur vero che questa bambola è apprezzata e famosa in tutto il mondo, la vendita delle Barbie sarebbe stata proibita in Arabia Saudita dal settembre del 2003. Infatti, pare che in alcuni paesi islamici sia venduta Fulla, una bambola simile ma con caratteristiche tali da non non generare il disappunto di nessuno.

8) Troppo magra? Ecco la risposta della Mattel
La Barbie nel corso degli anni perse e prese chili. Il dimagrimento si ebbe nel 1997 e una delle accuse che fu mosse più volte all’azienda fu quella di propagandare un’immagine della donna poco reale e di spingere le bambine verso l’anoressia. Per questo motivo, i vertici della Mattel sollecitarono i designer a “far mettere qualche chilo in più alla bambola”. Infatti, nel 2000 realizzarono una Barbie con la vita più larga.

9) L’arrivo di Ken
Ken arriva in commercio nel 1961, per rispondere alla domanda di migliaia di bambine che volevano un personaggio maschile da affiancare alla propria Barbie.
Inizialmente le versione messe in vendita presentavano capelli a spazzola lanosi, biondi o in neri, che si staccavano facilmente se bagnati. Per questo motivo, l’anno successivo, la Mattel decise di produrre Ken con i capelli modellati nel vinile e dipinti.

10) Qualche numero sulla Barbie
Vi siete mai chiesti quante persone lavorino alla realizzazione di questa bambola fantastica? Per crearne una sola versione, con vestiti in dotazione, occorrono oltre 100 persone e lo staff è composto da: stilisti esperti, sarti di alta moda e make-up artist.
Inoltre, abbiamo visto questa bambola con differenti animali, ben 38: 6 gatti, 21 cani, 12 cavalli e 3 pony, un cucciolo di leone, una giraffa una zebra, uno scimpanzé ed un panda.

Fonte immagine in alto: Facebook @barbieitaly
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