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Viaggiare dopo il Covid: alcuni consigli “evergreen”

Sebbene non si sappia ancora con precisione quando sarà effettivamente possibile varcare i confini nazionali per visitare luoghi lontani da casa, pianificare le prossime vacanze può essere un ottimo modo per staccare la spina dalla routine casalinga di queste settimane e far volare la fantasia. Nell’attesa di aggiornamenti riguardo alla possibilità di viaggiare, ecco qualche consiglio utile e adatto ad ogni destinazione.

L’organizzazione prima di tutto

Per quanto a molti piaccia lasciare tutto al caso, l’organizzazione di base non dovrebbe mancare mai.

A seconda del tipo di viaggio che si intende fare (vacanza relax, avventura on the road, ecc.) si potrà evitare di stabilire alcune cose e occuparsene in seguito, ma mai lasciare tutto all’improvvisazione: il rischio di ritrovarsi in difficoltà a migliaia di chilometri da casa in queste occasioni è davvero molto alto, quindi meglio preservarsi. In una situazione come quella attuale, poi, agire con largo anticipo è assolutamente fondamentale: a questo proposito la miglior soluzione consiste nel prenotare voli e alloggi già da adesso, a patto di essere prudenti riguardo alla scelta delle date in questione e di essere coperti in caso di cancellazioni.

Bagaglio: praticità e comfort

Fare la valigia richiede sempre la massima attenzione, per assicurarsi di avere tutto ciò che serve sia nel corso del viaggio sia una volta arrivati a destinazione.

Non bisogna mai esagerare e farsi prendere la mano, però: meglio puntare all’essenziale ed evitare di portare con sé vestiti e oggetti superflui, che non farebbero che occupare spazio e appesantire lo zaino o la valigia. Al posto dei libri cartacei, ad esempio, sarebbe meglio portare un e-reader e altri dispositivi utili per ingannare il tempo, soprattutto se si viaggerà in aereo, ma occhio sempre allo spazio occupato. Riguardo ai vestiti, in particolare, è sempre il caso di prediligere capi comodi, pratici e versatili, di colori facilmente abbinabili tra loro. Qualche capo di abbigliamento più particolare è ammesso solo se si prevedono occasioni speciali e, in quel caso, è bene selezionarlo con cura evitando quei tessuti che potrebbero rovinarsi durante gli spostamenti.

Animali domestici: come comportarsi?

Molti proprietari di animali si pongono questa domanda ogni volta in cui progettano di fare un viaggio, di breve o lunga durata che sia. Naturalmente non c’è una risposta valida per tutti: dipende dal periodo di tempo che si prevede di restare fuori casa e dalla disponibilità di amici, famigliari o vicini che possano prendersene cura.

Per evitare traumi (soprattutto in età adulta), è meglio abituare il proprio amico a quattro zampe agli spostamenti sin da piccolo, informandosi riguardo a eventuali vaccinazioni o documenti necessari per la destinazione in questione. In questo senso è sempre bene consultare siti specializzati nel settore, che sciolgono ogni dubbio a riguardo: una guida come quella di Blisspets sul trasporto dei gatti in aereo ne è un esempio, insieme a molte altre informazioni utili e relative a qualsiasi animale d’affezione disponibili sul web. Nel caso in cui il cane o il gatto non sia solito spostarsi o abbia problemi di qualche tipo, invece, è meglio chiedere a una persona di fiducia di accudirlo o di passare del tempo con lui quando possibile; in alternativa è possibile contattare delle strutture apposite, verificando prima la loro affidabilità. Si tratta di una soluzione indicata in particolare per vacanze di breve durata, mentre per viaggi più lunghi è preferibile portare il proprio amico a quattro zampe con sé.