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Bianca Balti: “Ho deciso di congelare i miei ovociti”

Bianca Balti: “Ho deciso di congelare i miei ovociti”

La super top model Bianca Balti ha deciso di congelare alcuni suoi ovociti. Lo ha fatto per non vincolare il proprio desiderio di diventare madre alla presenza di un uomo. Ma da cosa è nata questa esigenza? È stata proprio lei, dal suo profilo Instagram, a raccontare a più riprese quanto le è successo nel corso degli ultimi 3 anni. Una brutta storia che l’ha intrappolata in una relazione tossica.

Bianca Balti e il desiderio di maternità

La modella di Lodi, volto di Dolce & Gabbana da ormai quasi 20 anni, non ha mai fatto segreto del suo forte desiderio di maternità. La splendida 37enne ha infatti già 2 figlie. Matilde, avuta con il primo marito Christian Lucidi nella primavera del 2007 e Mia, nata dalla relazione con Matthew McRae.

Il suo sogno, come ribadisce periodicamente anche ai suoi fan che la seguono su Instagram, è sempre stato quello di avere una famiglia numerosa. Solo pochi mesi fa, in una storia pubblicata sul social aveva affermato: “Non riesco ad immaginare di non avere altri figli.”

Ora, dopo 2 matrimoni e una relazione complicata finita male, Bianca Balti ha reso noto di aver deciso di congelare i propri ovociti. Lo ha fatto, ha raccontato: “Per non limitare la mia possibilità di diventare ancora madre alla presenza di un uomo.” Il perché di questa scelta è da ricercare proprio nella sua ultima relazione, finita lo scorso anno, con Sal Lahoud. 

La relazione tossica tra Bianca Balti e Sal Lahoud

Nel 2019, dopo la fine del matrimonio con Matthew McRae, su tutte le cronache rosa si è parlato moltissimo di quello che all’epoca era il nuovo amore di Bianca Balti. Si trattava di Sal Lahoud, avvenente 35enne, imprenditore di successo e quotato come potenziale sex symbol da moltissimi media.

Ciò che però è emerso di recente è che quello tra Sal e Bianca era un rapporto tutt’altro che sano. La modella ha raccontato di essere andata in terapia per ammettere a se stessa che si trattava di una relazione tossica, elaborare la cosa e trovare la forza di uscire dal circolo vizioso che la teneva legata al fidanzato.

Il ricatto, secondo le parole della top sarebbe stato particolarmente subdolo. “Sapevo che sarebbe voluto diventare padre, prima o poi, e il mio desiderio di avere altri figli non era certo un mistero” ha raccontato la modella. Per poi proseguire: “Per 3 anni, a frasi come: ‘Sei la madre migliore che abbia mai conosciuto’, alternava con estrema facilità: “Se ti comporti così, un figlio con te non lo faccio.”

Durante la psicoterapia, Bianca Balti è riuscita a scardinare il meccanismo che la teneva legata a quest’uomo. “Si spendeva molto nell’argomentare il perché io avessi bisogno di lui, ma non lui di me […] L’indipendenza di cui avevo bisogno era quella riproduttiva.” E così la decisione, seppur in un momento particolarmente triste e doloroso, di congelare alcuni ovociti.

Congelare gli ovociti: una scelta di indipendenza

Per Bianca Balti congelare alcuni suoi ovociti è stata una scelta di indipendenza e di orgoglio. Secondo la modella: “È la celebrazione della propria femminilità.” Un modo grazie al quale le donne non rischiano di rinunciare alla maternità per la mancanza di un uomo o, in generale, di una relazione.

La decisione è stata così sentita che la top model ha anche sottolineato: “Se potrò ancora permettermelo economicamente e se loro lo vorranno, regalerò alle mie figlie la possibilità di farvi ricorso quando saranno grandi.”

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